Il gip ha deciso di non autorizzare la prosecuzione dell’attività produttiva del depuratore Ias, sequestrato per disastro ambientale, in quanto inquina. Le industrie dovranno trovare altre soluzioni per trattare i loro reflui, mentre la Corte Costituzionale ha richiesto un adeguato monitoraggio ambientale.
Si riapre caso del depuratore di Priolo, nuovo stop dal gip
PAAN
Regione Sicilia