Scandalo a Messina: denuncia del padre dopo incontri hot col prof – chat sotto investigazione

Scandalo sessuale a Messina: nuovi sviluppi nelle indagini sul professore sospeso

Chat telefoniche al centro dell’inchiesta

Il caso del professore sospettato di aver avuto incontri sessuali con alcuni studenti dello Jaci sta assumendo contorni sempre più inquietanti. Le conversazioni telefoniche, al vaglio degli investigatori, stanno rivelando dettagli scioccanti riguardo alla vicenda. I carabinieri, che stanno portando avanti le indagini, stanno analizzando le chat sia tra i ragazzi coinvolti, sia quelle del docente sospettato.

Il sospetto iniziale, riguardante almeno due studenti coinvolti, potrebbe rivelarsi più esteso di quanto inizialmente pensato. Il trentaseienne rimane sospeso in attesa di chiarire la sua posizione, mentre il provveditore Stello Vadalà sta conducendo un’inchiesta interna insieme alla dirigenza dell’istituto.

La denuncia del padre

La denuncia del padre di uno degli allievi è stata determinante per l’avvio delle indagini. Dopo aver avuto conferma degli incontri tra il figlio e il docente tramite le chat telefoniche, si è recato immediatamente a scuola e successivamente dai carabinieri per segnalare l’accaduto. I militari del Nucleo Investigativo hanno avviato le indagini con tutte le tutele previste per proteggere i minori coinvolti.

Supporti informatici sequestrati

I primi accertamenti hanno rivelato dettagli inquietanti: più di uno il minore coinvolto, in alcuni casi invitati nell’appartamento del professore e forse “ricompensati” dopo gli incontri. Sono stati sequestrati i supporti informatici del docente e sono al vaglio anche quelli dei ragazzi coinvolti.

La situazione è in rapida evoluzione e il caso sta scuotendo la comunità di Messina. Gli sviluppi delle indagini sul professore dello Jaci sospeso saranno seguiti con attenzione nelle prossime settimane.

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