La Cgil critica la manovra 2025 definendola un festival di tagli al welfare e ai servizi pubblici che danneggeranno le fasce popolari, aumentando la povertà e la precarietà del lavoro. Il sindacato accusa il governo di non aver ascoltato le forze sociali e di aver preferito tagliare risorse anziché lottare contro l’evasione fiscale. La politica economica avrà un impatto negativo sul Pil e la Confederazione Cgil esprime preoccupazione per il futuro del Paese di fronte a queste decisioni brutali.
La Cgil: 'La manovra è un festival di tagli, porterà Paese a sbattere'
PAAN
Economia