Sant’Agata 2024: la festa in 60 caratteri [FOTO&VIDEO]
La festa di Sant’Agata 2024: tradizioni, emozioni e momenti indimenticabili
La lunga processione del fercolo di Sant’Agata a Catania si è conclusa oggi, 6 febbraio, rispettando i tradizionali orari degli anni precedenti. La città ha vissuto giorni intensi e affascinanti, caratterizzati dalla presenza di numerosi fedeli, turisti e cittadini che hanno partecipato alla festa.
Ecco un riassunto dei momenti più significativi della festa di Sant’Agata 2024.
2 febbraio 2024: l’omaggio floreale dei Vigili del Fuoco
Il 2 febbraio ha visto svolgersi due importanti eventi tradizionali: la consegna della Candelora d’oro e l’omaggio dei Vigili del Fuoco alla statua posta in cima alla cattedrale di piazza Duomo.
La Candelora d’oro è stata conferita al mecenate siciliano Antonio Presti, presidente della Fondazione Fiumara d’Arte. Questo gesto ha riconosciuto il suo impegno nel sostenere il quartiere periferico di Librino.
3 febbraio 2024, tra candelore e Carrozza del Senato
Le celebrazioni ufficiali hanno preso il via il 3 febbraio, con le sante messe nella cappella di Sant’Agata e la sfilata delle candelore e delle carrozze. Nonostante la disapprovazione del vescovo di Catania Luigi Renna, le ‘Ntuppatedde, tradizionali ballerine vestite di bianco, sono tornate a essere uno dei simboli della festa di Sant’Agata.
Durante la giornata, le due carrozze settecentesche hanno sfilato lungo la via Etnea, mentre durante la serata si è tenuto il tradizionale concerto e i fuochi d’artificio.
4 febbraio e l’inizio della processione
La giornata del 4 febbraio è stata inaugurata dalla messa dell’aurora, uno dei momenti più attesi dai fedeli. La processione ha poi preso il via, rallentando a causa dell’affollamento e del bel clima primaverile. La salita dei Cappuccini è stata effettuata solo verso le 22:20, e la processione si è conclusa il 5 mattina.
5 febbraio: il cuore della festa
Il 5 febbraio, giorno in cui Agata spirò nella sua cella, ha visto la messa solenne di mattina e il giro interno alla città di Catania, seguito dai fuochi di piazza Borgo il mattino successivo.
6 febbraio: il canto delle monache ed il rientro in cattedrale
Il fercolo di Sant’Agata ha concluso la processione e le reliquie sono state portate in via Crociferi, dove le monache di clausura hanno intonato un canto in onore di Agata. Successivamente, il fercolo è giunto presso piazza Duomo, dove sono stati sparati gli ultimi fuochi d’artificio. Alle 12:00, il busto e la vara sono stati portati all’interno della cattedrale, chiudendo così la festa.
La festa di Sant’Agata 2024 è stata un momento emozionante e coinvolgente per tutta la città di Catania, confermando l’importanza della tradizione e della devozione alla patrona.
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