Nel breve termine, l’amministrazione di
Catania ha deciso di installare telecamere di sicurezza, aumentare i controlli e dedicare più pattuglie alle attività di sorveglianza. Inoltre, si sta aumentando lo spazzamento e il lavaggio delle strade, raddoppiando il servizio di rimozione dei sacchi abbandonati e posizionando cassonetti mobili per il conferimento dei rifiuti derivati dallo svuotamento delle cantine o dal cambio di mobilio. Sono state richieste anche 1500 nuovi cestini e si prevede lo svuotamento quattro volte al giorno e il riordino dei mercati comunali. Nel medio termine, l’amministrazione sta effettuando attività educative nelle scuole, migliorando la comunicazione e inaugurando nuovi centri di raccolta. È previsto anche un sistema di premialità per chi conferisce correttamente i rifiuti. A lungo termine, l’obiettivo è identificare microtadini per risolvere il problema dei rifiuti. Si vogliono fornire ai cittadini i mezzi adeguati e indicare il modo per creare una città vivibile.
Salvo Tomarchio, assessore all’Ecologia di Catania
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