Il coordinatore politico di Noi Moderati, Saverio Romano, si oppone al concetto di “ius scholae”, che prevede il riconoscimento della cittadinanza italiana al termine di un ciclo di studi. Mentre il segretario nazionale democristiano, Totò Cuffaro, è favorevole a questa proposta. Romano sostiene che diventare italiano non dovrebbe dipendere solo dal completamento degli studi, ma anche dall’adesione ai principi costituzionali e democratici. La discussione sulla riforma della legge di cittadinanza riflette la crescente diversità etnica e culturale della società.
Saverio Romano
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