L’Italia è stata deferita alla Corte di giustizia dell’UE dalla Commissione europea per non aver rispettato i diritti dei lavoratori mobili di altri Paesi UE riguardo alle prestazioni familiari, in particolare per l’assegno unico e universale per i figli a carico. Questa mancanza è stata considerata una discriminazione e una violazione del diritto dell’UE sulla libera circolazione e coordinamento della sicurezza sociale.
L'Ue deferisce Roma, 'discriminazione sull'assegno unico'
PAAN
Economia