Il New York Times offre una soluzione al giallo del Bayesian, il veliero da 40 milioni di dollari del miliardario britannico Michael Lynch affondato in pochi minuti lo scorso agosto di fronte al porto di Porticello, vicino Palermo. Secondo il quotidiano le dimensioni dell’albero – all’epoca il più alto del mondo – e l’ingegneria strutturale necessaria per ospitarlo avrebbero reso la barca vulnerabile al ribaltamento. Lo yacht dei cantieri Perini Navi aveva un albero di alluminio eccezionalmente alto e pesante: oltre 72 metri e 40 tonnellate.
Il super-albero sarebbe stata una anomalia: le altre nove barche della stessa classe sono infatti dotate di due alberi. «Documenti tecnici ottenuti dal Times e simulazioni al computer mostrano che il Bayesian era suscettibile ad essere abbattuto durante una tempesta e che sarebbe affondato rapidamente», scrive il giornale. Quindici persone a bordo sono sopravvissute. Altre sette, tra cui Lynch e la figlia Hannah, sono annegate.
Il naufragio di Porticello
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