Una realtà che va toccata con mano quella che la Sicilia sta vivendo con l’emergenza idrica. Questo è quello che ha voluto fare Davide Faraone deputato nazionale di Italia Viva e braccio destro di Renzi nell’Isola. Andare casa per casa, comune per comune. L’Ancipa chiuderà i battenti prima del tempo previsto per i Comuni che hanno trovato fonti di approvvigionamento altre rispetto al solo collegamento con la diga che oramai è quasi a secco lo ha annunciato il senatore Faraone durante l’incontro con i residenti di contrada Niscima ai quali non arriva dal 10 giugno da 141 giorni i rubinetti a secco.
Un servizio completo di Ivana Baiunco sul Giornale di Sicilia in edicola oggi