Il Policlinico di Palermo ha pagato un risarcimento di 200 mila euro a un paziente che ha contratto un’infezione alle ossa dopo un intervento chirurgico. L’Azienda ospedaliera universitaria ha accettato la sentenza in primo grado senza presentare ricorso. Il paziente, identificato con le iniziali B.E., aveva subito errori medici durante l’intervento. Il risarcimento è stato stabilito per un danno da malpractice e la liquidazione della somma è stata deliberata dalla commissaria straordinaria Maria Grazia Furnari. La sentenza ha riconosciuto un nesso di causalità tra l’infezione contratta e gli atti chirurgici eseguiti presso l’ospedale.
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