Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, conferma il taglio del cuneo e dell’Irpef a tre aliquote anche nel 2025, con l’obiettivo di renderli strutturali. Si cerca di completare il Piano strutturale di bilancio, mentre si aspettano i dati dell’Istat per un ritocco al rialzo del Pil. La manovra in Parlamento sarà di almeno il 0,5% di correzione, con la possibilità di ridurre l’Irpef anche per il ceto medio. Si torna a parlare del superbonus e della possibilità di contributi dalle banche per aiutare l’economia italiana.
Giorgetti: "Il taglio del cuneo e la nuova Irpef saranno strutturali"
PAAN
Economia