Si è appena conclusa la seconda edizione di “
Ragusa dietro il Sipario”, un festival biennale dedicato all’arte e al teatro che si svolge a Ragusa Ibla. L’obiettivo del festival è far scoprire al pubblico i mestieri del teatro e tutto ciò che contribuisce alla creazione di uno spettacolo. Durante il festival, che ha avuto una durata di oltre dieci giorni, le strade e le piazze di Ragusa Ibla sono state animate da spettacoli, performance e installazioni, con la partecipazione di un pubblico entusiasta che desiderava immergersi nell’arte e nella cultura. Quest’anno il festival ha celebrato il centenario della nascita di Italo Calvino, uno dei più grandi scrittori italiani, con spettacoli dedicati e un’installazione che ha coinvolto varie vie del quartiere. Tra gli eventi principali del festival c’è stato il concerto di Danilo Rea al Teatro Donnafugata, dove il pianista ha incantato il pubblico con la sua abilità improvvisativa e ha spaziato tra generi musicali diversi. Inoltre, si sono tenute altre performance, come lo spettacolo “Il calabrone e la farfalla” che raccontava una storia d’amore complicata tra Italo Calvino ed Elsa De Giorgi. Il festival ha coinvolto anche altri artisti, come Alessandro Bergonzoni, Pietrangelo Buttafuoco, Salvo Piparo e Lello Analfino con lo spettacolo “Il lupo e la luna”, insieme a spettacoli di circo contemporaneo. Il festival ha dimostrato che l’arte può davvero cambiare il mondo e ha creato un ambiente in cui la creatività può prosperare. Ha ricevuto il sostegno di vari sponsor privati e finanziamenti da enti pubblici, e ha creato connessioni con diverse associazioni e istituzioni culturali locali. Il festival ha ottenuto grande successo e ha dimostrato che Ragusa può essere un faro culturale, attirando artisti di alto livello e proiettando la città verso nuovi orizzonti a livello nazionale e internazionale.
Ragusa dietro il Sipario: concluso il festival biennale che unisce arte, creatività, teatro – Ragusa Oggi
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