La Squadra mobile di
Ragusa ha effettuato un controllo presso un’azienda agricola che coltiva ortaggi in serra, denunciando il titolare, un uomo di 25 anni, all’Autorità giudiziaria per sfruttamento del lavoro. Durante il controllo sono stati rintracciati 20 lavoratori stranieri, la maggior parte dei quali non regolari, che operavano senza dispositivi di protezione individuali. Inoltre, gli alloggi dei lavoratori erano in condizioni precarie e carenti dal punto di vista igienico. È intervenuto anche il Servizio igiene ambienti di vita per constatare l’inadeguatezza degli alloggi. La denuncia è stata motivata dalle violazioni delle norme di sicurezza e igiene sul lavoro, nonché dalla concessione di alloggi degradanti. La polizia sta conducendo ulteriori accertamenti per contrastare fenomeni come il “caporalato” e lo sfruttamento del lavoro e tutelare sia i lavoratori che le aziende che operano secondo le norme vigenti.
Quando il caporalato è dietro casa
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Ragusa GN