Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) rappresenta un’opportunità fondamentale per l’Italia, con i Comuni che svolgono un ruolo centrale nel suo successo. Finora, è stato assegnato ai Comuni il 91% dei 36,3 miliardi di euro di finanziamento previsto. La maggior parte di questi fondi è destinata alla rivoluzione verde e alla transizione ecologica, con percentuali minori per la coesione e l’inclusione, l’istruzione e la ricerca, e la digitalizzazione e l’innovazione. Un aspetto importante è che il 51% delle gare bandite con risorse Pnrr e Pnc sono a titolarità comunale. Il Pnrr riconosce i Comuni come soggetti attuatori e collabora con tutti i livelli di governo. La Presidenza del Consiglio dei ministri ha una cabina di regia per affrontare le criticità a livello strategico, mentre il Ministero dell’Economia e delle finanze svolge un ruolo strategico nell’interlocuzione con la Commissione Europea per il Pnrr.