Sette persone sono state arrestate a Enna in seguito a un’operazione antimafia chiamata “Stiela”. Le indagini hanno portato all’ordinanza di custodia cautelare del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Caltanissetta. I reati contestati includono associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso e riciclaggio. In particolare, Sebastiano Gurgone, Sebastiano Calcagno, Giuseppe Scibona e Cristofero Scibona sono stati messi in custodia in carcere, mentre Antonino Martorana, Filippo Greco e Rosario Catalano sono stati posti agli arresti domiciliari. Le indagini hanno rivelato una presunta pressione estorsiva su attività produttive nella “Valle del Dittaino”. Sebastiano Gurgone avrebbe attuato strategie per la riscossione del “pizzo”, ricevendo denaro da imprenditori della zona. Inoltre, il presunto sodalizio avrebbe avuto la disponibilità di armi e si sarebbe dedicato al riciclaggio di denaro. L’operazione è stata condotta dai carabinieri del ROS e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta.
“Pizzo” alle aziende della “Valle del Dittaino”, 7 arresti: i NOMI e i RUOLI
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