La piscina comunale di Agrigento, situata a Villaseta, è chiusa da più di tre anni a causa della pandemia. L’Amministrazione comunale deve acquistare una nuova caldaia al costo di circa 60.000 euro per poter riaprire la struttura. La chiusura della piscina non solo causa un danno di circa 3.000 euro mensili di mancato introito al Comune, ma danneggia anche l’impresa titolare della gestione. Tuttavia, l’impresa è disposta ad acquistare la caldaia a condizione di una proroga del contratto e della revisione dei prezzi. La giunta comunale ha già deliberato la proroga del contratto per altri 5 anni, ma la delibera è ancora in fase di esame da parte del Consiglio comunale. La chiusura della piscina ha implicazioni negative anche per i cittadini disabili che beneficiano della struttura per la riabilitazione.
Piscina comunale Agrigento, interventi e “stato dell’arte” – Teleacras
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