Palermo sommersa dai rifiuti post-Feste, cumuli in vari quartieri

Palermo si è trovata invasa dalla spazzatura durante le festività natalizie, a causa della mancanza di personale operativo da parte della Rap, l’azienda responsabile della gestione dei rifiuti della città. Durante le giornate di Natale, solo il 50% degli operatori era attivo, il che ha compromesso seriamente il piano di raccolta dei rifiuti. Questa situazione ha portato molti itinerari a rimanere non serviti, causando l’accumulo di spazzatura lungo le strade.

Uno scenario preoccupante

Nelle zone come la Zisa, nelle vicinanze del castello di via Guglielmo il Buono, la spazzatura ha iniziato a formare vere e proprie montagne di sacchetti e ingombranti. Questa situazione è diventata visibile anche ai turisti che visitano il celebre monumento, creando un’impressione negativa sulla città. I cassonetti sono stracolmi e in molti casi la spazzatura è addirittura fuoriuscita, creando un effetto simile in diverse altre zone di Palermo. Anche dietro la stazione centrale, il cattivo odore causato dalla spazzatura in decomposizione è diventato insopportabile per i residenti.

Situazione critica in diversi punti della città

In aree come piazza Giulio Cesare e nei pressi dell’ospedale Policlinico, le stazioni di raccolta sono piene di immondizia e in alcuni tratti le strade non sono praticabili a causa dell’accumulo di rifiuti.