Nel contesto delle nomine dei manager sanitari in Sicilia, si è verificato un nuovo intoppo sulla suddivisione delle posizioni tra le forze politiche. Inizialmente, c’era un accordo politico per assegnare 6 manager a Fratelli d’Italia e Forza Italia ciascuno e 2 a Lega, Movimento per l’Autonomia e Dc Nuova. Tuttavia, Fratelli d’Italia ha ora richiesto di aumentare il proprio contingente da 6 a 7 manager, sostenendo che Forza Italia ha già un rappresentante tra gli assessori sanitari e pertanto è necessario riequilibrare le posizioni. Forza Italia ha respinto questa richiesta, sottolineando che l’assessore è una figura tecnica e un aumento dei manager porterebbe squilibrio al sistema. Anche Lega e Movimento per l’Autonomia si oppongono, affermando di rappresentare insieme la terza forza politica e richiedendo quindi un aumento del proprio contingente da 2 a 5 manager. La questione deve essere risolta entro il 31 ottobre, secondo la volontà del governatore Renato Schifani. La situazione crea una crisi nell’assegnazione dei manager e ha conseguenze sulla sanità in Sicilia, con la carenza di 2700 medici previsti per il triennio 2024/2026.
Palermo – Sanità: lotte intestine nella maggioranza, niente manager per ora
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