Il giorno di Natale allo Sperone di Palermo
Il murale ispirato alla “Natività di Caravaggio”
Il quartiere Sperone di Palermo ospiterà il giorno di Natale la presentazione del murale realizzato dall’artista Francisco Bosoletti, ispirato alla famosa “Natività di Caravaggio”. L’opera, frutto della collaborazione tra l’Associazione Amici dei Musei Siciliani, l’Accademia di Belle Arti di Palermo e l’Alleanza Creativa Sperone167, fa parte della XIV edizione del progetto “Next” ideato dagli Amici dei Musei Siciliani.
Una denuncia artistica
Il murale, situato su una palazzina di 7 piani di viale Giuseppe Di Vittorio, nasce in risposta al clamoroso furto del capolavoro di Michelangelo Merisi avvenuto nell’Oratorio di San Lorenzo a Palermo nella notte tra il 17 e il 18 ottobre del 1969. Si tratta di un gesto di denuncia e di resistenza artistica, che mira a esorcizzare la negazione dei diritti e a restituire alla città un’opera di arte pubblica.
Valorizzare la periferia attraverso l’arte
Durante i giorni di lavoro, le iniziative collaterali e le presentazioni, si è voluto mettere in luce la connessione tra le periferie e il centro, cercando di abbattere barriere e pregiudizi attraverso l’arte. Il murale di Bosoletti, il decimo nel quartiere Sperone, va ad arricchire il Parco d’arte urbana della periferia palermitana.
Evento inaugurale con Salvo Piparo
L’inaugurazione del murale, in programma per il giorno di Natale alle ore 11.00, sarà arricchita dalla presenza dell’attore Salvo Piparo, che narrerà un suo “cunto” tratto da “Il Furto del Caravaggio raccontato”. Un’occasione per trascorrere parte del giorno di Natale allo Sperone e rievocare lo spirito comunitario, nonché il valore della cura verso il prossimo.
Un appello alla memoria
“Adesso anche i cittadini dello Sperone hanno il compito di mantenere viva la memoria sulla Natività del Caravaggio sottratta al popolo”, dichiara Francisco Bosoletti. Salvo Piparo, custode delle più antiche memorie, aggiunge: “La storia è più fitta e misteriosa, e nonostante le ipotesi, le piccole e significative certezze, rimane ancora il dubbio che niente esista più, con il rimpianto che questo inestimabile tesoro sia stato valorizzato solo dopo essere stato rubato”.
Nell’immagine allegata, si può ammirare il murale di Bosoletti, che va a arricchire il patrimonio artistico e culturale della periferia palermitana.
– Associazione Amici dei Musei Siciliani
– Arte pubblica
– Parco d’arte urbana
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