Sono iniziate le consultazioni del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, con i partiti del centrodestra per formare la giunta di governo. Durante i colloqui, Forza Italia ha chiesto il cambio di due assessori, la nuova Dc ha richiesto una poltrona in più, mentre Fratelli d’Italia preferisce mantenere tutto com’è. La Lega ha svolto un ruolo defilato ma ha inaugurato i colloqui con il sindaco. Durante l’incontro con Lagalla, Annalisa Tardino della Lega ha discusso dei problemi della città e del lavoro dopo la gestione disastrosa di Leoluca Orlando. Tardino ha anche affermato che se ci fosse un rimpasto, la Lega farebbe le proprie considerazioni come partito di governo. La Tardino ha condannato i cambi di partito, definendoli un danno per la credibilità politica e sostenendo il vincolo di mandato. Ha anche smentito la possibilità che i salviani rischino il posto in giunta a causa di defezioni. La Lega è scossa da una controversia interna tra Alessandro Anello, che aspira a diventare assessore, e Sabrina Figuccia, l’attuale occupante della poltrona. Tardino ha espresso fiducia nel fatto che troveranno una soluzione insieme. Ha inoltre smentito l’ipotesi che Anello potrebbe lasciare il partito se non entrasse in giunta.
Palermo, la Lega incontra Lagalla: “Basta cambi di casacca, sulla giunta…”
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