#Palermo
Il clan di Resuttana controllava le imprese di pompe funebri vicino all’ospedale Villa Sofia di Palermo tramite il pizzo. Dall’indagine emergono le pressioni esercitate dai boss sulle agenzie, con conversazioni registrate tra i membri del clan e le vittime che mostrano preoccupazione per la mancata riscossione del pizzo. Uno dei boss chiede a una vittima dei soldi in cambio di un favore.