La Guardia di Finanza ha intensificato la collaborazione con l’Agenzia delle Entrate per aumentare la capacità investigativa nel controllo delle risorse nazionali e comunitarie. Il comandante interregionale dell’Italia sud occidentale sottolinea la necessità di competenze specifiche e di una giurisprudenza efficace. Nonostante miglioramenti nel recupero del gettito, persiste un’evasione fiscale diffusa di 83 miliardi, di cui 10 provenienti dall’evasione contributiva. È essenziale un’azione di controllo più intensa e una riforma tributaria volta a semplificare l’azione dei verificatori con un’analisi del rischio più raffinata. È necessario un decreto ministeriale sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale per garantire la privacy del contribuente.
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