Proteste per la sospensione dello scuolabus nel quartiere dell’Arenella
Le mamme dei bambini che frequentano le scuole dell’Arenella a Palermo sono in rivolta dopo la decisione dell’assessorato comunale all’Istruzione di interrompere il servizio dello scuolabus attivo da 25 anni.
Accorpamenti e spostamenti di classe
La situazione è stata aggravata negli ultimi anni da una serie di accorpamenti che hanno riunito in un unico istituto plessi scolastici molto distanti tra loro. È il caso dei plessi Luigi Rizzo all’Arenella e Di Bartolo nel Lungomare Cristoforo Colombo, che si trovano a più di due chilometri l’uno dall’altro.
Il dirigente scolastico ha preso la decisione di spostare alcune classi da un plesso all’altro, creando così notevoli disagi per le famiglie, soprattutto per quelle con più bambini e una sola auto.
Il disagio delle famiglie
Una delle mamme coinvolte nella protesta, Rita Randazzo, racconta: «Stiamo subendo un enorme disagio. I nostri figli, del quarto e quinto anno, sono costretti a spostarsi in altri plessi, anche a due chilometri di distanza da quello dell’Arenella. Chiediamo che venga ripristinato lo scuolabus del quartiere. È un nostro diritto. I cambi di istituto non li abbiamo decisi noi. Sono mamma di altri tre figli, che vanno in scuole diverse. Non capisco come dovrei organizzare i miei spostamenti secondo il Comune».
Intervento del consigliere comunale Natale Puma
Il consigliere comunale Natale Puma si è fatto carico del disagio delle famiglie e ha partecipato alla manifestazione delle mamme dei bambini. Ha espresso preoccupazione per il futuro dei plessi scolastici dell’Arenella e ha sollecitato un intervento urgente da parte dell’Amministrazione per ripristinare il servizio del bus navetta.
È evidente che la decisione di interrompere lo scuolabus ha avuto un impatto significativo sulla vita delle famiglie del quartiere dell’Arenella a Palermo. Resta da vedere se l’Amministrazione comunale terrà conto delle proteste e agirà per risolvere la situazione. Nel frattempo, le mamme continueranno a lottare per garantire il diritto dei loro figli a un trasporto sicuro e agevole per raggiungere la scuola.