Il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, è tornato in città per la stipula del rogito notarile riguardante la cessione del diritto di superficie per la costruzione del Palazzo di Giustizia. L’incontro ufficiale si terrà presso la sede della Corte d’Appello di Reggio Calabria, durante il quale verrà presentato il progetto per il completamento dei lavori curato dall’Unità tecnica amministrativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri di Napoli. L’opera, iniziata nel 2005, è ancora incompiuta nonostante dovrebbe essere stata completata entro quattro anni. Il cantiere è fermo dal 2014 a causa di un contenzioso con l’impresa Passarelli. Tuttavia, la ministra della Giustizia Marta Cartabia ha firmato un protocollo con il Comune di Reggio Calabria per la ripresa dei lavori. Ora, il progetto di completamento dei lavori sarà presentato, considerando che sono ancora necessari alcuni lavori di impiantistica e opere murarie. Inizialmente, erano stati stanziati 36 milioni per il completamento dell’opera, ma si prevede un aumento del capitale a causa degli aumenti dei costi.
Palazzo di Giustizia, pronto il progetto per il completamento
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Messina GN
