Palazzo Bonocore riapre come museo virtuale.

Affacciata su piazza Pretoria, di fronte al palazzo di città, la splendida residenza aristocratica del XVI secolo, Palazzo Bonocore, riapre le sue porte a Palermo trasformandosi in un museo virtuale. L’edificio è al centro di un progetto di rigenerazione culturale affidato a CoopCulture dalla Curia, proprietaria del piano nobile, con l’obiettivo di farne una “bussola culturale” per la città.

Secondo l’arcivescovo Corrado Lorefice, la destinazione museale di Palazzo Bonocore rappresenta una “grande sfida” nel cuore del centro storico di Palermo.

Una mostra interattiva e cross-mediale: “Palermo Felicissima”

La riapertura del palazzo dà il via a un’operazione culturale supportata da mostre di grande impegno. La prima mostra che apre il ciclo è dedicata alla “Palermo Felicissima” ed è frutto della collaborazione tra CoopCulture e Odd Agency. Si tratta di una mostra interattiva e cross-mediale che permette al visitatore di interagire con un grande archivio e scoprire la Palermo del XIX secolo, vivace e ricca di vitalità culturale e imprenditoriale, grazie anche al contributo di famiglie come i Florio, gli Ingham e i Whitaker.

Un viaggio attraverso le tecnologie più avanzate

La mostra “Palermo Felicissima” utilizza le tecnologie più avanzate tra visioni, installazioni, postazioni, proiezioni, realtà virtuale e intelligenza artificiale per raccontare la storia di Palermo e il suo legame con il resto d’Europa. Il team di lavoro ha studiato a lungo, spulciando archivi, collezioni private e pubbliche, per offrire al visitatore un percorso scientifico e coinvolgente.

Informazioni pratiche

La mostra è aperta dal lunedì alla domenica. Il mercoledì dalle 10 alle 14 (ultimo ingresso alle 13) e gli altri giorni dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17). Per maggiori informazioni è possibile contattare l’indirizzo email [email protected] e visitare il sito web ufficiale www.palazzobonocore.it. I biglietti hanno un costo di 10 euro, ridotto a 8/5 euro.