Il caso di malasanità che ha portato alla morte di Donatella Pellegrino, con un risarcimento di un milione di euro per la famiglia, è ancora irrisolto dopo dodici anni. Solo metà della somma è stata pagata, in quanto l’istituto sanitario ha congelato l’altra metà, dichiarandola “impignorabile” per destinarla ad altre spese non specificate. La famiglia ha avviato un’azione legale per ottenere il pignoramento dei fondi, ma la vicenda è ancora in sospeso.
Condannato a risarcimento, ospedale romano paga solo la metà
PAAN
Regione Sicilia