Le principali sigle sindacali in Italia (Cgil, Cisl, Uil) si sono espresse a favore di una legislazione di sostegno alla riduzione dell’orario di lavoro, con agevolazioni contributive o fiscali, pur salvaguardando il ruolo della contrattazione collettiva. Emergono divergenze tra le sigle durante un’audizione alla Commissione Lavoro della Camera. La Cgil ritiene necessaria una legge di sostegno, mentre la Cisl preferisce demandare la riduzione degli orari alla contrattazione collettiva nazionale. La Uil sostiene che la riduzione dell’orario di lavoro deve diventare un obiettivo centrale della contrattazione, ma riconosce l’eventuale utilità di una legge di supporto in un secondo momento.
Cgil-Cisl-Uil, utili incentivi per ridurre l'orario di lavoro
PAAN
Economia