Oscar Camps, fondatore di Open Arms, ha ribadito in aula che a bordo dell’imbarcazione c’erano persone costrette in condizioni disumane provenienti dalla Libia. La difesa ha sottolineato la precarietà della situazione fisica e psicologica di queste persone trattenute per 19 giorni nonostante le violenze e gli abusi subiti nel loro paese d’origine. La nuova udienza del processo a Matteo Salvini si è svolta nel carcere Pagliarelli di Palermo.
Open Arms, condizioni disumane a bordo attendiamo sentenza
PAAN
Regione Sicilia