L’avvocata Giulia Bongiorno, che difende Matteo Salvini nel processo davanti al tribunale di Palermo per rifiuto di atti d’ufficio e sequestro di persona, ha risposto alla Procura mettendo in luce l’omissione di risposta a fatti importanti da lei presentati durante l’arringa. Ha inoltre criticato il pm per aver citato un accordo di redistribuzione dei migranti non ancora perfezionato. Secondo la difesa, ai migranti sulla Open Arms erano stati garantiti cibo e riparo durante tutto il loro soggiorno.
Open Arms: difesa, pm attenti a dettagli non al senso generale
PAAN
Regione Sicilia