18 anni di reclusione per l’omicidio di Ylenia Bonavera: la sentenza della Corte d’Appello di Catania
La famiglia della vittima, assistita dagli avvocati Vittoria Santoro e Rosi Spitale, esprime parziale soddisfazione per la sentenza che ha condannato Daniela Agata Nicotra a 18 anni di reclusione per l’omicidio di Ylenia Bonavera avvenuto il 10 dicembre 2020 a Catania. La Corte d’Appello di Catania ha confermato il verdetto del Gup e ora il caso è in attesa di essere esaminato in Cassazione in seguito al ricorso presentato dall’avvocato della condannata, il penalista Giuseppe Lipera.
La sentenza della Corte, presieduta da Elisabetta Messina, ha stabilito una pena di 18 anni per l’imputata, nonostante la difesa abbia sempre sostenuto la tesi della legittima difesa. L’avvocato Lipera, già nel giorno della sentenza, aveva definito la pena “ingiusta” e aveva dichiarato di fare ricorso in Cassazione.
La sentenza d’appello ha riaperto il processo, ascoltato il perito del Gup e il consulente della difesa, ma ha confermato la capacità dell’imputata di partecipare coscientemente al giudizio. Nonostante ciò, la famiglia della vittima si aspettava una pena più alta, afferma l’avvocato Spitale, poiché nulla potrà restituire la ragazza all’affetto dei suoi cari.
Il caso ha suscitato grande clamore, in quanto l’omicidio è avvenuto in via della Concordia a Catania e è stato ripreso da un video amatoriale che ha immortalato la lite improvvisa seguita alla coltellata fatale.
La sentenza della Corte d’Appello conferma la decisione del Gup di Catania, ma il caso è tutt’ora oggetto di dibattito e controversia. La famiglia della vittima si dice soddisfatta della sentenza, ma solo in parte, mentre l’avvocato della condannata continua a sostenere la tesi della legittima difesa.
Il caso è ancora aperto e si attende l’esito del ricorso in Cassazione per la definitiva chiusura della vicenda giudiziaria. La sentenza ha suscitato numerose reazioni e discussioni, evidenziando la complessità e la delicatezza delle questioni legate alla difesa personale e al diritto penale. La risonanza mediatica dell’omicidio di Ylenia Bonavera continuerà a generare dibattiti e riflessioni sulla sicurezza e i diritti individuali.
– Omicidio di Ylenia Bonavera
– Sentenza d’appello
– Avvocato penalista Giuseppe Lipera
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