Nuove linee tram Palermo: via sgomberi
Nuove linee del tram a Palermo: Ordinanza sindacale per lo sgombero di una stazione di servizio
L’amministrazione comunale di Palermo ha emesso un’ordinanza sindacale (numero 20 del 25 gennaio 2024) con l’obiettivo di eliminare tutti gli ostacoli alla realizzazione delle nuove linee del sistema tram della città. In particolare, l’ordinanza intima lo sgombero di una stazione di servizio posta in corso Tukory, corrispondente al futuro percorso della linea C, la prima per priorità scelta dall’amministrazione per avviare le opere.
Sessanta giorni di tempo sono previsti per procedere con lo sgombero. L’amministrazione ha definito la rimozione dell’impianto come “ormai improcrastinabile” e ha stabilito che il titolare dell’attività avrà 60 giorni per dare seguito alle disposizioni, compresa la bonifica del suolo e del sottosuolo in cui opera l’attività.
Nel caso in cui tali azioni non vengano eseguite, il sindaco ha dato mandato agli uffici del Servizio Edilizia Pubblica di attivare le azioni volte alla dismissione delle strutture esistenti sul suolo e nel sottosuolo, nonché al recupero delle somme corrisposte dall’amministrazione per lo scopo, in danno dell’occupante medesimo.
Questa ordinanza si muove nella direzione di dare operatività alla prima fase delle nuove linee del tram a Palermo. Gli uffici comunali hanno infatti aggiudicato l’appalto per la progettazione esecutiva e i lavori delle linee C, B e A, con un importo complessivo di poco più di 400 milioni di euro.
La priorità sarà data alla linea C, che interconnetterà l’attuale linea 4 alla linea 1, chiudendo sostanzialmente l’anello che interconnette i due polmoni del sistema tram esistente. La nuova linea si muoverà lungo viale Regione Siciliana per raggiungere la stazione della metropolitana Palazzo Realetà.
– Sgombero di una stazione di servizio
– Linea C del sistema tram
– 400 milioni di euro
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