#Ragusa
Dopo quattro anni di battaglia legale, il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana ha dato ragione a un’azienda di Vittoria colpita da un’interdittiva antimafia. L’interdittiva, basata sui legami familiari con persone coinvolte in attività criminali, è stata dichiarata carente e insufficiente. L’imprenditrice è stata assistita dagli avvocati Fidone e Brighina e la sua famiglia è entrata nel programma di protezione per collaboratori di giustizia.