Il Borgo
“Mons albus”(monte bianco): questo è il modo in cui i Romani definirono Montalbano Elicona.
Il villaggio, che ha ottenuto il titolo di uno dei borghi più belli d’Italia nel 2015, è sovrastato da una collina su cui si erge l’imponente castello antico, simbolo della città.
Dolcemente incastonato tra le montagne Nebrodi, avrete la possibilità di ammirare le suggestive vedute di prati, boschi e altipiani, il tutto immerso in un’atmosfera vivamente medievale che pervade ancora ogni angolo del borgo.
Indirizzo: Montalbano Elicona
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I misteriosi megaliti dell’Argimusco
La zona dell’Argimusco rappresenta una delle aree più incantate e enigmatiche del sud Italia. Enormi rocce naturali dominano il paesaggio e nel corso del tempo hanno assunto forme sia antropomorfe che zoomorfe.
Secondo alcuni, migliaia di anni fa l’uomo scelse questo luogo spettacolare come punto per celebrare riti sacri e contemplare l’immensità del cielo: da qui venne la scoperta del ciclo delle stagioni, delle costellazioni e l’origine di un primitivo calendario.
Si può considerare veramente un centro astronomico!
Il Castello di Montalbano Elicona
L’imponente castello sorge su un’altura al centro del villaggio.
Fu costruito, come lo vediamo oggi, intorno al 1300, a un’altitudine di circa 900 metri, con scopi principalmente difensivo-militari, nell’ambito del piano di Federico II per fornire alla Sicilia punti strategici di difesa del territorio circostante.
Infatti, il castello di Montalbano dominava sull’intera valle.
Nel corso degli oltre otto secoli di storia, il castello è stato residenza di sovrani normanni, aragonesi e spagnoli.
- Il Borgo
- I misteriosi megaliti dell’Argimusco
- Il Castello di Montalbano Elicona
- Visitare il Duomo
- Visitare i “Tholos”
- Assistere all’Insabbiata
- Visitare i Musei
- Dove si trova Montalbano Elicona
- Video
Visitare il Duomo
Si tratta della chiesa principale del villaggio, dedicata al patrono locale, cioè San Nicola.
Infatti, il nome completo è la Basilica di Santa Maria Assunta e San Nicolò Vescovo.
Costruita nel XII secolo, fu destinata al culto da Federico II e solo successivamente, nel 1645, fu dotata di un campanile.
Negli anni ’90 è stata consacrata in onore della Vergine Assunta (da qui il primo nome) ed è stata elevata al titolo di Basilica minore da Papa Giovanni Paolo II.
Particolare attenzione merita il quadro raffigurante l’Ultima Cena.
Visitare i “Tholos”
Esaminando attentamente le vie del villaggio, è possibile notare alcune costruzioni di piccole dimensioni e dall’aspetto semplice, simili agli igloo, caratterizzate dalla presenza di muri a secco, cupole e nicchie.
Questi edifici circolari, che un tempo servivano come rifugi per i pastori, sono chiamati “tholos” (dal greco “cupola”), poiché sono costituiti da un’unica stanza sormontata da una cupola.
Di origine certamente molto antica, si ritiene che possano essere state utilizzate anche come strutture funerarie.
Assistere all’Insabbiata
Uno dei periodi opportuni per esplorare questo villaggio piccolo e accogliente è durante l’evento religioso del “Corpus Domini,” che si tiene ogni anno nel mese di giugno.
In occasione di questa celebrazione, viene allestita nel cuore del paese una processione speciale.
I marciapiedi delle strade nel centro storico vengono ornati in modo simile a veri dipinti, ma utilizzando solo sabbia colorata al posto dei colori!
Visitare i Musei
All’interno del Castello di Montalbano sono state allestite due sale destinate a museo: una dedicata alle armi e un’altra alla musica. La rappresentazione delle armi e delle armature è estremamente accurata, e la collezione di strumenti musicali antichi è davvero affascinante. Queste stanze offrono l’opportunità di comprendere e apprendere la storia degli individui che hanno vissuto in quel luogo, attraversando sia momenti di grazia e dolcezza che di durezza e crudeltà.
Un altro punto di interesse nel paese è senza dubbio il suo museo fotografico. Il Museo Storico-Fotografico Eugenio Belfiore vi invita a esplorare e scoprire la storia del borgo e della sua popolazione residente; infatti, non c’è fonte più diretta ed eloquente della fotografia nel narrare gli usi e la quotidianità di Montalbano. Le immagini ritraggono frammenti della vita di tutti i giorni, mostrano panorami del luogo, abitudini e costumi, nonché feste e fiere del villaggio. In sostanza, la vita di Montalbano è completamente racchiusa in queste fotografie.
Dove si trova Montalbano Elicona
Una piccola località abitata da circa 2000 persone, situata tra il Parco dei Nebrodi e i Monti Peloritani, si trova nella provincia di Messina nell’entroterra del Golfo di Patti.
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Creato il: 19/08/2023 09:06:31
Aggiornato il: 18/06/2024 11:02:31 (829)