Dal maggio scorso, circa 15.000 persone, tra cui 700 minori e una decina di donne in gravidanza, hanno ricevuto accoglienza e assistenza a Catania, in Sicilia. I migranti provengono principalmente dalla Tunisia, ma anche dall’Eritrea, dall’Etiopia, dall’Afghanistan, dal Marocco e dall’Egitto. La struttura di via Forcile, gestita dalla Caritas diocesana in collaborazione con istituzioni e associazioni di volontariato sociale, ha garantito i servizi essenziali come letti, bagni, docce e pasti. Durante il periodo di permanenza nella struttura, dai due ai quattro giorni, i migranti vengono preparati per essere trasferiti in centri di accoglienza nelle altre regioni accreditati dal ministero.