Il Progetto Ponte sullo Stretto di Messina continua a suscitare dibattiti e critiche, con l’ultima polemica che riguarda la proposta di costruire una “Metro dello Stretto”. Secondo il Gruppo di Iniziativa e Resistenza Civica “Rispetto Messina”, questa nuova infrastruttura non avrebbe alcun senso logico e sarebbe solo un ulteriore spreco di risorse pubbliche.
Le critiche principali riguardano il fatto che la “Metro dello Stretto” non utilizzerebbe il mare come collegamento tra le due sponde dello Stretto, come aveva tentato di fare in passato il progetto della “metromare”. Invece, si propone la costruzione di una nuova rete di trasporto terrestre che risulterebbe ingiustificata e improduttiva. Il Gruppo “Rispetto Messina” sottolinea che le Regioni Sicilia e Calabria dovrebbero concentrarsi sull’ottimizzazione dei servizi marittimi esistenti, anziché finanziare una nuova infrastruttura costosa e inefficiente.
Inoltre, c’è preoccupazione che la costruzione della “Metro dello Stretto” possa essere solo un pretesto per favorire determinati imprenditori del Nord e alimentare ulteriormente le spese pubbliche, senza fornire alcun reale beneficio alle comunità locali. Il riferimento a “Cetto La Qualunque” e alle promesse elettorali vuole mettere in guardia sulla possibilità che questa nuova infrastruttura faccia solo il gioco di interessi privati anziché rispondere alle reali esigenze della popolazione.
In conclusione, il Gruppo “Rispetto Messina” esprime la sua preoccupazione per quello che vede come un ulteriore spreco di denaro pubblico e l’ennesimo progetto infrastrutturale che non tiene conto delle reali necessità dei territori coinvolti. Invita le autorità regionali e nazionali a concentrarsi sul miglioramento dei collegamenti marittimi e a utilizzare i fondi strutturali disponibili per garantire un trasporto più efficiente tra le due sponde dello Stretto.
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