La Cassazione ha rigettato i ricorsi dei legali dei 7 imputati coinvolti in un caso di estorsione a commercianti e imprenditori perpetrata dal clan di Camaro San Paolo. Nel 2018, la Corte aveva accolto i ricorsi dei difensori e aveva inviato gli atti alla Corte d’appello di Reggio Calabria per la pena relativa al reato associativo mafioso. Nel novembre 2021, la Corte d’Appello di Reggio Calabria ha confermato l’esistenza dell’associazione mafiosa, confermando le pene inflitte dalla Corte d’appello di
Messina nel 2017. I condannati, con pene che variano dai 6 anni e 4 mesi agli 8 anni e 8 mesi, sono Antonino Genovese, Francesco Di Biase, Gianfranco La Rosa, Sebastiano Freni, Salvatore Triolo, Raffaele Genovese e Giovanni Lanza. Gli avvocati che hanno difeso gli imputati sono Salvatore Silvestro, Pietro Luccisano, Pietro Venuti, Giovanni Mannuccia, Tancredi Traclò, Carmelo Vinci, Giuseppe Carrabba e Giuseppe Donato.
Messina: Estorsioni imposte dal clan di Camaro San Paolo, condanne definitive
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Messina GN