Il 15 settembre 1993, il parroco don Pino Puglisi viene ucciso nel quartiere di Brancaccio a Palermo da due killer mandati dalla mafia. Puglisi era un sacerdote dedicato alla pastorale giovanile e cercava di tenere i giovani lontani dalla malavita. Papa Francesco ha dichiarato che Puglisi ha vinto con Cristo risorto, mentre i mafiosi hanno spiegato che lo hanno ucciso perché cercava di comandare il quartiere. Puglisi aveva realizzato un centro di incontro e formazione chiamato “Padre Nostro”. Non si è mai fermato nonostante le minacce e gli attentati. Cerca di dialogare con i mafiosi in una messa per ricordare Paolo Borsellino, ma viene ucciso pochi mesi dopo. Sono state organizzate varie iniziative per ricordarlo, tra cui una veglia di preghiera e una celebrazione eucaristica presiedute dall’arcivescovo di Palermo e dal cardinale Matteo Zuppi.
Memoria. E Riina disse: «Quel prete pensi alle Messe». Palermo ricorda don Pino Puglisi
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