Un tabaccaio di Canicattì è stato condannato a 14 anni e mezzo di reclusione per avere investito e ucciso il futuro consuocero per bloccare le nozze del figlio. La Corte d’Assise di Agrigento ha escluso che si sia trattato di un omicidio volontario, ma ha riqualificato l’accusa in lesioni personali. Il tabaccaio dovrà anche risarcire i familiari della vittima.
Investì e uccise consuocero per bloccare nozze, condannato
PAAN
Regione Sicilia