Licata: l’incendio nel deposito di rifiuti visto dall’elicottero dei vigili del fuoco

Incendio distrugge deposito rifiuti e scuole chiuse a Licata. Misure anti-fumo adottate. Cause ancora ignote.

Incendio a Licata: una catastrofe senza precedenti

Un disastro visto dall’alto

Una intensa nube di fumo sovrasta la città di Licata, mentre sullo sfondo si staglia un’enorme area devastata dalle fiamme. L’incendio nel centro di smaltimento rifiuti della ditta Omnia è stato immortalato dall’alto da un elicottero dei vigili del fuoco, rivelando l’entità del disastro avvenuto in contrada Bugiades.

Misure straordinarie

Di fronte a questa tragedia, il sindaco ha annunciato la chiusura delle scuole almeno fino a domani 24 gennaio. Inoltre, tutte le manifestazioni all’aperto sono state sospese e sono state chiuse le ville comunali e i cimiteri. Queste misure sono rese necessarie dall’elevata quantità di fumo proveniente dalle operazioni di spegnimento del deposito in fiamme, le cui cause sono ancora da individuare.

Mercatini sospesi e accertamenti in corso

Saranno anche sospesi a data da destinarsi i mercatini comunali, mentre è stata vietata l’esposizione di prodotti alimentari all’esterno. Una volta conclusi i soccorsi e le operazioni di spegnimento, partiranno gli accertamenti per risalire alle cause del maxi rogo che sta tenendo col fiato sospeso i cittadini e gli amministratori.

In sintesi, l’incendio a Licata ha generato un’impressionante nube di fumo e ha causato danni ancora difficili da quantificare. Le autorità hanno preso misure straordinarie per proteggere la popolazione dall’inquinamento generato dal rogo e sono pronte a indagare sulle cause di questa terribile catastrofe. Resta da sperare che si possano trovare soluzioni e misure di prevenzione per evitare che eventi del genere si ripetano in futuro.

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