Il testo descrive la vita e la morte tragica di Marisa Leo, una giovane donna che era stata vittima di stalking da parte del padre della sua figlia. Nonostante la sua esperienza difficile, Marisa era riuscita a costruire una vita felice insieme alla sua famiglia e al suo lavoro come responsabile marketing e comunicazione di una cantina di vino. Era una madre amorevole e dedicava ogni momento libero alla sua adorata figlia. Marisa aveva scelto di lavorare nel settore del vino, anche se aveva originariamente studiato per diventare commercialista. Aveva presentato la sua etichetta del cuore durante un evento delle Donne del Vino, dimostrando il suo amore per questa bevanda e il suo impegno nel settore. Marisa aveva anche avviato un progetto per sostenere le donne vittime di violenza, ma purtroppo è stata uccisa dal padre della sua figlia prima di poter realizzare ulteriori eventi. Nonostante l’orrore della sua morte, le Donne del vino di Sicilia ricordano Marisa come un simbolo di speranza e determinazione, impegnandosi a continuare la sua lotta per la civiltà.
Femminicidio
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