Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha partecipato alla commemorazione del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso in un attentato mafioso insieme alla moglie e all’agente di scorta. Lagalla ha descritto Dalla Chiesa come un esempio di servitore dello Stato, che ha combattuto le Brigate Rosse e ha accettato l’incarico di prefetto di Palermo per contrastare la mafia. Lagalla ha espresso rimpianto per il fatto che lo Stato non abbia adeguatamente supportato l’impegno di Dalla Chiesa, ma ha sottolineato l’eredità del suo metodo investigativo e l’importanza del suo approccio nei confronti delle giovani generazioni.
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