L’articolo descrive la lunga lotta di Vincenzo per ottenere giustizia per il figlio ucciso dalla mafia, simboleggiata dalla sua barba mai tagliata finché non avesse ricevuto risposte chiare dallo Stato. Dopo anni di attesa, si sta avvicinando la chiusura dell’ultimo processo sul delitto, con alcune condanne già emesse. Don Luigi Ciotti, presidente di Libera, rende omaggio a Vincenzo per il suo impegno e la sua determinazione, che hanno ispirato molte altre persone nella stessa situazione a trasformare la memoria dolorosa in speranza.
Don Ciotti, Vincenzo Agostino determinato nel cercare la verità
PAAN
Regione Sicilia