La demolizione dell’ex complesso edilizio Johnnie Walker a Carini
Le ruspe sono entrate in azione a contrada Ciachea per demolire ciò che resta del complesso edilizio che ospitava l’ex Johnnie Walker. Entro il 19 gennaio 2024, gli immobili che restano del complesso saranno abbattuti, cancellando così quello che fu un luogo simbolo e di ritrovo per molte generazioni.
I lavori di demolizione finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dal Comune di Carini
I lavori di demolizione, dal costo di 140mila euro, sono stati finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dal Comune di Carini. La Sicose srl, impresa di Partinico, ha firmato un contratto per un importo di circa 140 mila euro, con 5 mila euro destinati agli oneri per la sicurezza. Secondo il sindaco Giovì Monteleone, l’obbiettivo dell’amministrazione è quello di realizzare uno spazio pubblico di aggregazione nell’area che ospitava l’ex Johnnie Walker, diventando un simbolo di legalità e un biglietto da visita per Carini.
Progetti futuri per la zona
Nella stessa area in cui è avvenuta la demolizione, in contrada Ciachea, è prevista la realizzazione di alcuni uffici comunali nell’immobile che un tempo ospitava il panificio. Tale progetto sarà parte integrante del più ampio intervento di riqualificazione dell’area posta alle spalle della rotonda, porta d’accesso del Comune per chi arriva dall’autostrada A29.
Origini della demolizione
La demolizione era stata stabilita da una delibera approvata dalla Giunta di Carini il 13 maggio scorso, dopo che il presidente della terza sezione penale del Tribunale di Palermo, Fabrizio La Cascia, aveva revocato il sequestro preventivo disposto nel 2013 nei confronti dello storico bar e di altre otto attività commerciali che confinavano con la struttura, ordinando la restituzione di quest’ultimi al Comune di Carini.
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