“Irem ottiene 5 milioni da Azimut Direct”

L’azienda siracusana Irem S.p.A., leader nel settore dell’energia tradizionale e green, ha recentemente ottenuto un finanziamento di 5 milioni di euro attraverso Azimut Direct, fintech del gruppo Azimut specializzata in finanza complementare.

Un finanziamento per progetti complessi nel settore dell’energia

Il finanziamento, della durata di 60 mesi, è stato richiesto da Irem S.p.A. per gestire il consistente backlog di commesse acquisite, in particolare per progetti nel settore dell’idrogeno per grandi clienti internazionali. Questo finanziamento permetterà all’azienda di sviluppare e implementare progetti ad alto profilo nel settore dell’energia tradizionale e green.

La soddisfazione di Irem S.p.A. e Azimut Direct

Giovanni Musso, Amministratore Delegato di Irem Spa, ha dichiarato: “È la prima volta che lavoriamo con Azimut Direct e devo dire che ci siamo trovati bene. Insieme siamo riusciti ad ottenere, in tempi brevi, i finanziamenti necessari a coprire alcune fasi di startup delle nuove commesse acquisite in Nord Europa. In futuro, riteniamo ci possa essere spazio per altre operazioni con Azimut“.

Marco Letizia, Director di Azimut Direct, ha aggiunto: “Supportare le imprese nel loro sviluppo, anche internazionale, è per noi motivo d’orgoglio. Si tratta di una delle prime operazioni di questa entità in Sicilia. Ci auguriamo che ne seguano altre dello stesso tenore. L’operazione, ancora una volta, dimostra la forza del gruppo Azimut nello sfruttare le sinergie professionali con la nostra rete di consulenti finanziari“.

Un impatto positivo nel sud Italia

Sergio Saraceno, consulente finanziario di Azimut Capital Management, ha commentato: “Siamo molto lieti di aver potuto assistere Irem, società di riferimento del settore. Puntiamo molto al Sud del nostro Paese in quanto quotidianamente percepiamo l’apprezzamento per il nostro modello di servizio, che presenta caratteri di distintività evoluti anche nel mondo delle PMI. C’è una grande attenzione verso il mondo fintech accompagnato dall’imprescindibile apporto di professionisti sul territorio“.