Innocenza gridata da predicatori in carcere

Durante un colloquio di dieci ore in carcere, Massimo Carandente e Sabrina Fina, accusati di aver preso parte alla strage di Altavilla Milicia durante un presunto “esorcismo”, hanno ribadito la loro estraneità ai delitti scaricando le responsabilità sul marito della vittima. Sono stati uccisi Antonella Salamone e i figli Emanuel e Kevin Barreca. Giovanni Barreca, marito della vittima, è stato arrestato insieme alla figlia di 16 anni.

La strage di Altavilla Milicia


Prodotti correlati a: “La strage di Altavilla Milicia”

Tutte le Notizie

PAGDS

Exit mobile version