Infermieri liberi palermitani crescono, ma non decolla assistenza locale

Un recente censimento condotto dall’Ordine degli Infermieri di Palermo ha rilevato una situazione preoccupante riguardo alla presenza di ambulatori infermieristici privati nella zona. Su un campione di 100 infermieri, più della metà opera in regime di libera professione su committenza, mentre solo una piccola parte lavora da libero professionista con partita Iva. In tutto Palermo e provincia, è attivo solo un ambulatorio infermieristico privato, evidenziando la carenza di strutture di questo genere nel territorio.

Interesse crescente per l’infermieristica

I dati analizzati dall’Opi Palermo mostrano un crescente interesse verso l’infermieristica, con un numero sempre maggiore di giovani che scelgono di iscriversi al corso di laurea. Tuttavia, nonostante questa tendenza positiva, l’attuazione dell’infermieristica di prossimità è ancora lontana, nonostante le indicazioni dell’Ue a riguardo.

Il focus sul tema della libera professione

Un seminario organizzato da Opi Palermo, intitolato “Libera professione in Sicilia; realtà o utopia?”, ha posto l’attenzione sul tema della libera professione infermieristica. Il presidente degli Infermieri di Palermo e provincia, Antonino Amato, ha sottolineato l’importanza di creare le condizioni normative e avviare l’interlocuzione con le istituzioni per favorire l’affermazione della libera professione infermieristica.

Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale ordini professioni infermieristiche (Fnopi), ha sottolineato la necessità di creare una vera e propria cultura della libera professione, partendo dalle università e costruendo percorsi alternativi in collaborazione con gli altri professionisti sanitari.