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inchieste anticorruzione.

Agenti di Polizia e Finanzieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a Taormina nei confronti di un ex dirigente del Consorzio Rete Fognante, due imprenditori e un professionista per corruzione, falso, truffa e inquinamento ambientale. Secondo l’accusa, i dirigenti avrebbero gestito in modo clientelare i lavori dell’ente, assegnandoli ad imprenditori in cambio di favori economici. Il responsabile tecnico avrebbe consentito lo scarico illecito di reflui fognari senza autorizzazione. L’impianto è sotto sequestro ma continua ad essere operativo grazie all’amministratore giudiziario.


Corruzione: Consorzio rete fognante Taormina, ordinanza per 4

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