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I carabinieri di Monza, in collaborazione con la Direzione distrettuale antimafia di Milano, hanno smantellato un’organizzazione criminale specializzata nel traffico nazionale ed internazionale di droga e armi, oltre al riciclaggio di denaro. Sono state contestate 221 accuse e 30 persone sono state messe in custodia cautelare. La droga proveniva principalmente dal Sud America e dalla Spagna e arrivava a Milano attraverso il porto di Gioia Tauro. I trafficanti acquistavano anche armi da un fornitore monzese. I proventi del traffico di droga venivano quindi reinvestiti in beni di lusso e nuovi carichi di droga. L’indagine, che coinvolgeva la ‘ndrangheta, ha utilizzato intercettazioni e pedinamenti per individuare i responsabili, che utilizzavano telefoni criptati per comunicare. L’inchiesta si è estesa anche in Francia e in Spagna, dove gli indagati si sono recati personalmente per acquistare droga. Le prove raccolte includono chat, messaggi audio, foto e video estratti dalla piattaforma Sky-Ecc.
PAGDS