L’associazione Addiopizzo, in occasione dell’anniversario dell’assassinio mafioso di Libero Grassi, porta i ragazzi dei quartieri Cep e Kalsa a fare vela nel porto di Palermo. La Lega Navale mette a disposizione le barche sequestrate alla malavita organizzata per promuovere la legalità. Circa una quindicina di bambini partecipano all’esperienza che, oltre a avvicinare i giovani al mare in sicurezza, mira a offrire loro una nuova prospettiva di vita. La Lega Navale sta lavorando con l’ordine degli ingegneri per rendere una delle barche accessibile per atleti paralimpici, favorendo l’integrazione e l’autonomia. L’educatrice di Addiopizzo, Noemi Di Franco, spiega che questa attività aiuta i ragazzi a scoprire un mondo nuovo e stimolante, rompendo gli ostacoli e promuovendo un cambiamento positivo nel tessuto sociale dei quartieri.
Vela per l’inclusione, a Palermo in barca nel nome di Libero Grassi
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