Imprenditore palermitano vittima di furti e tentativo di estorsione
Cinque furti in cinque mesi per un imprenditore che ha denunciato come i raid siano legati a un tentativo di estorsione. L’ultimo raid la scorsa notte nel cantiere di via Gustavo Roccella, al Villaggio Santa Rosalia, a Palermo. Sono stati portati via ancora una volta ponteggi e utensili. Non appena sono arrivati i carabinieri per l’intervento, sono stati esplosi numerosi giochi d’artificio nel vicino rione Medaglie d’Oro.
«Sono stato sempre indesiderato – dice l’imprenditore – sin da quando alcuni mesi fa ho impiantato il cantiere. Me lo hanno fatto capire in ogni modo. Ogni mese un furto. Ho fiducia nel lavoro dei carabinieri e della magistratura».
Situazione preoccupante
La situazione vissuta dall’imprenditore palermitano è estremamente preoccupante. Subire ben cinque furti in soli cinque mesi, oltre a essere un grave danno economico, rappresenta anche un forte impatto sulla sicurezza e sulla serenità personale dell’imprenditore e dei suoi dipendenti. Inoltre, la presunta connessione dei furti a un tentativo di estorsione aggiunge ulteriori motivi di preoccupazione e allarma.
È fondamentale che le forze dell’ordine e la magistratura facciano luce su questa situazione e agiscano tempestivamente per garantire la sicurezza e la tutela dei diritti dell’imprenditore e della sua attività.
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